«Le mafie perdono,«Le mafie perdono,
Noi vinciamo»Noi vinciamo»
di Michele Docimo
«Oggi siamo qui per dire che la mafia perde
- è quanto ha affermato don Luigi Ciotti,
presidente di Libera nel discorso di chiusura
del corteo delle oltre centomila persone...
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«Le mafie perdono,«Le mafie perdono,
Noi vinciamo»Noi vinciamo»
di Michele Docimo
«Oggi siamo qui per dire che la mafia perde
- è quanto ha affermato don Luigi Ciotti,
presidente di Libera nel discorso di chiusura
del corteo delle oltre centomila persone
giunte a Genova da tutta Italia per la Giornata della Memoria e dell‟Impegno in ricordo
di tutte le vittime delle mafie - e che noi vinciamo.
Qui c’è una parte d’Italia che vuole
dire da che parte sta.
Vogliamo meno parole
e più fatti da parte di tutti.
Genova è una
porta che ha saputo accogliere le genti da
tutto il mondo ma - ha concluso - quella
porta va sbattuta in faccia con forza alla
mafia e all’illegalità».
Nutrita la delegazione dei presidi di Libera
della provincia di Casertani giunta nel capoluogo ligure in autobus che, dopo aver viaggiato per oltre dodici ore, si è radunata dietro lo striscione “Per amore del mio popolo”
del Comitato don Peppe Diana (nella foto in
copertina)
Un rinnovato impegno
nel ricordo delle vittim
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